domenica 9 settembre 2012

Spigolature

* Confermata per il 15 settembre la corrida dell'orgoglio catalano a Ceret, con tanto di presentazione ufficiale a Barcellona in presenza di Tomas Prieto de la Cal e Serafin Marin. Pare che i catalani potranno godere di una riduzione di 10 euro sul prezzo di vendita del biglietto. L'Adac si è premurata di far conoscere, attraverso un comunicato ufficiale, la sua totale estraneità all'organizzazione dell'evento: titolo del dispaccio, "Diffidate delle contraffazioni".

* Il povero Michelito prenderà l'alternativa il prossimo 2 dicembre, a Merida in Messico. Il giorno dopo dovrebbe essere esentato dal compito in classe di geometria.

* Corrida benefica ad Aranjuez venerdì scorso: David Mora si è chiuso nell'arena con sei tori, in solitaria, per raccogliere fondi e sostegno da destinare a El Chano. Costretto alla carrozzina da qualche tempo, dopo che un novillo de La Glorieta l'aveva travolto ai primi di giugno nella plaza di Avila, il banderillero ha accompagnato Mora per la porta grande al termine del pomeriggio, naturalmente trionfale.
Il giorno dopo il torero madrileno Miguel Abellan ha diffuso una nota in cui, senza troppi giri di parole, ha denunciato la mancanza di spirito solidale di alcuni degli attori di quella encerrona: "gentaglia senza cuore, canaglie".

* La corrida è tornata in televisione sulla rete pubblica, in Spagna, dopo sei anni di esilio: un milione e mezzo di spettatori per la tarde in diretta da Valladolid, alcuni giorni fa, 2 punti e rotti di share in più rispetto alla media di quella fascia oraria

* Il 14 ottobre prossimo a Dax si organizzerà una giornata dedicata a Victorino Martin: al mattino 12 vacche senza corde per gli ecarteurs landesi, e al pomeriggio sei tori per un festival cui parteciperanno, tra gli altri, Ferrera e Bolivar. Gli organizzatirori dell'evento avevano proposto alla direzione regionale di Emmaus (rete di solidarietà fondata dall'Abbé Pierre) di donare all'associazione gli eventuali utili della giornata, perché questi potessero servire a sostenere l'attività in favore dei più sfortunati. Tuoni e fulmini! Le squadracce dell'Alliance Anti Corrida si sono mobilitate e hanno sommerso la dirigenza di Emmaus di email indignate e apocalittiche, quei soldi sono macchiati col sangue di povere bestie e via con tutto il campionario. Risultato, Emmaus ha risposto no grazie agli organizzatori. Con buona pace dei suoi assistiti.

* Per fortuna abbiamo Mario Vargas Llosa: la sua risposta ad un articolo pubblicato su El Pais, in cui si invocava l'abolizione delle corride (*), merita la lettura.


(foto Ronda - Vistalegre, Bilbao)








3 commenti:

Anonimo ha detto...

Mal la ADAC.

Anonimo ha detto...

Mal la ADAC.

Anonimo ha detto...

sperando di far cosa gradita, segnalo questa lettera aperta al Juli, trovata su Burladero.com :
http://www.burladero.com/inicio/masnoticias/030855/respuesta/viard/juli
Lorenzo